BEL CANTO "Solo": chi le ha provate??

Non mi ero accorto, fra le tante cose, che erano uscite queste BEL CANTO "SOLO" e quando l' ho scoperto sono stato subito contento, vista la mia innata predisposizione per corde molto sonore anche se un po' ruvide, a differenza per esempio della Pirastro o Velvet (troppo costose!).

Le vorrei acquistare! Sollitamente la Thomastik è molto gentile con me ma non vorrei approfittarne.

Se qualcuno le sta già sperimentando sarei lieto di sentirne un parere spassionato. Le Bel canto "Orchestra" le ho trovate ottime su alcuni strumenti dei miei allievi.

Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi! (incluso il Moderatore)

Vito

neroantico wrote on 29.08.2014 at 13:01:33:


Mi chiedo, caro Giovanni, chi te lo fa fare a spendere tutti quei soldi per le Oliv che in genere possono andare bene in mix set nel Jazz ma che in pochissimi al mondo utilizzano per l' arco. Sicuramente il suono risulterà molto dolce ed oscuro, ma timbricamente potrebbero produrre frequenze che non viaggiano molto nell' etere. E poi tieni conto che Oliv ed Eudoxa della Pirastro ormai costano così tanto perché in pochissimi le urilizzano e, quindi, per il noto principio di microeconomia della domanda e dell' offerta se le fanno pagare un mare di soldi. Certo la minugia di budello in genere ha dei costi maggiori, ma già con delle Obligato o Velvet puoi benissimo ottenere la stessa sonorità simil budello ad un prezzo relativamente minori, ma con una resa sonora e potenza sicuramente maggiore. Però se il tuo strumento le gradisce in particolar modo, tu sei libero di fare come meglio credi!!! Mi domando: ma cosa state suonando Monteverdi, Purcell, Corelli o cose di questo genere per portare la muta a 415?? Certo, è più facile pigiarla la corda ma il suono che esce solitamente non viaggia proprio. De gustibus!! 

Ti dirò: le mitiche Flexocore solitamente vengono usate in mix set con le D' Addario Orchestra (non comprare mai Hybrid o Pizzicato!!) perché, come ben sai, la quarta corda soprattutto della Pirastro risulta essere quasi sempre molto scadente. Insomma lo dice pure Bob Gollihur sul suo sito.  Furono usate da Thomas Martin nelle famosissime registrazione per la ASV dei brani di Bottesini, e sul suo strumento rendevano in maniera eccezionale. Anche il maestro Bocini e Siragusa mi pare che le abbiano pure testate. Sono corde esclusivamente per arco. Non ti aspettare grande potenza sonora, ma una ottima reattività all' archetto; poco sustain e calibro normale. Personallmente, le mie vecchissime registrazioni di Rota utilizzavo le Original Flexocor: poca la differenza, grande reazione all' arco, suono dolce, un po' più potenti delle Flexore. Ma come ben sai è sempre una questione di adattabilità al proprio contrabbasso ed al proprio modo di suonare. Forse oggi c'è di meglio, a quei prezzi. Molto valide!

Poi, ah, la differenza fra Bel canto orchestra e Flexocor, ovvero fra Thomastik in genere e Pirastro!! SIamo sempre lì! La Thomastik, sin da quando le utilizzava Koussevitzky nelle sue prime incisioni di un contrabbasso classico, ha sempre prodotto corde in acciaio estremamente potenti sotto il profilo sonoro, ma un po' più "ruvide" sotto l' aspetto qualitativo, ruvidità che si perde a dieci metri di distanza. La reattività all' arco non è mai stata, secondo me, agli stessi livelli di Pirastro però, con queste Bel Canto, che sono costruite con un materiale diverso, hanno veramente raggiunto dei livelli qualitativi notevoli. E poi l' ho notato anche sui fabbriconi di alcuni miei allievi. Tu immagina che il noto giovane talento Domik Wagner ha suonato con Rotaru la Passione Amorosa di Bottesini ed il piccolo contrabbasso di questo genietto usciva meglio di quello dell' insigne Maestro proprio perché mi pare che utilizzi delle Bel Canto SOLO. Il suono rimane sempre leggermente più aspro, solo che a noi contrabbassisti poco ci interessa poiché alla fine ci dobbiamo far sentire (meno in orchestra!) ed è la potenza sonora quella che conta, almeno in un primo momento. Ad ogni modo, sto notando che tutti sono entusiasti di queste Bel Canto, ecco perché le vorrei provare anch'io. Rimango convinto però del fatto che le corde che ti danno più potenza in assoluto sono le Dominant: solo che si spezzano all' avvolgimento facilmente ed hanno un calibro leggermente di grosso.. Pensa che quando le regalai al mio Maestro, la muta solo, non le ha più voluto cambiare. Poi si spezzava sempre la prima o la quarta, come a me, e siamo passati ad altra strada. Attualmente la Pirastro mi ha mandato per un test le costosissime De Luxe Solo e per adesso non le ho ancora gettate via, sintomo che il mio contrabbasso le accetta di buon grado

A presto
Vito

COMPRENDO!!!