Molo bello Paola!
Ma tu che ne pensi di questa nuova teoria del Brun secondo la quale i contrabbassi non derivino dalle viole da gamba bensì dai violini per una serie di motivi ed è  questi motivi che colloca il contrabasso nela famiglia dei violini. (ultimo parte del suo terzo capitolo che se volete posso mettere su C.I. di Yahoo tradotto dallo storico Beppe Andreoni).

Posizioni nettamente differenti : chi avrà ragione? La logica del Brun molto asserragliata o l' evidenza empirica di cui tutti siamo a conoscenza?.

Grazie in anticipo.

Vito

OT
(Paola ma si mette la firma oppure la netiquette non la considera ... tu che di queste cose ne sai parecchio illuminaci ... io la metto per una forma di cortesia o ennesimo riconoscimento)

vitoliuzzi wrote on 24.06.2008 at 12:49:59:


Che la viola da gamba propriamente detta è una cosa, e il c.d. bassetto o violone piccolo è un'altra.

In ogni caso, e senza andare all'arciviola, anche fra i modelli più comuni di v.d.g. le misure non sono univoche. Io attualmente sto lavorando ad una 6 corde realizzata sul classico disegno della viola detta "after Barark Norman, 1682", e le misure sono già diverse rispetto a quelle delle Nicholas Bertrand, di vent'anni successive. E questo pur restando nell'ambito delle v.d.g. e non dei violoni o bassetti.

Quote:


Il mio parere di tecnico informatico è ininfluente, direi. 
Peraltro, resta il fatto che la maggior parte degli organologi continua tuttora a non sposare la teoria di Brun, perchè gli elementi che dimostrerebbero la derivazione dal basso di viola sono e restano quantitativamente e qualitativamente più convincenti di quelli che lo vorrebbero derivato dalla famiglia del violino.

Io mi limito a costruire: non suono la viola da gamba.
I demo audio saranno eventualmente competenza dei due gambisti da cui ho avuto le ordinazioni (se vorranno)