boogieman wrote on 14.05.2008 at 14:30:04:


risposta: di algebra!!!

(leggasi: del + e del -)

questa mi ha piegato in due...
meister grille, il mio coraggio si limita a consentirmi di ricercare, dalle parti del mio ippotalamo o giù di lì, una chiave che mi consenta di decriptare (decatacombare, se preferisce) la sua retorica oscura. ho deciso di scoperchiare il mio cranio allo scopo, avendo colto nelle sue parole una coerenza che non avevo percepito inizialmente, irritato dalla mancanza di continuità logica/domanda/risposta che pare essere puro nulla pure lei.
l'aquinate san tommaso mi disse di educare la mia vista per cogliere la bellezza e io non gli credetti, perché sono illuminista. ora il manierista mi ha detto che non devo educarmi a vederla, ma a svelarla, perché questo mi darà piacere immenso. molto maggiore di quello che mi darebbe la bellezza svelata.
detto questo, la "notte oscura" può attendere, ancora devo raggiungere i 25 anni e il mio coraggio mi consente soltanto di cercare la chiave e il re sulla prima corda ad occhi chiusi.
di che cosa parliamo? di nulla, parliamo di sogni, direbbe qualcuno. forse è giusto che vi sia uno spazio anche per il nulla.

Trattasi della “Pera” Pietro Giacomo Rogeri (Brescia, 1680 -1730) appartenuta il secolo scorso anche da Franco Petracchi e in questo secolo, e in quelli a venire, posseduta solo da Fernando Grillo.
Da recenti sondaggi, via: Internet TuoTube Ipod di'vu'di', risulta che la Suite I sarà, nell’anno 3001, Prova d’Ammissione Obbligatoria nelle Università Planetarie della Musica Spaziale. 
Il compositore, nonché strumentista al contrabbasso, violoncello, flauto dolce e ocarina, ha in animo per il Giubileo dell’anno 3000, di realizzare una “Versione” della Suite I, per strumento Focus, dedicata agli abitanti di Sirio.
Da fanciullo il M° Grillo frequentò il prestigioso Collegio-Seminario (quello sì) “La Salle” di Benevento, nel cui immenso edificio al terzo piano praticavano gli “esterni” (cosiddetti, sebbene risiedessero e pernottassero ivi), mentre il secondo piano era destinato agli “interni” che poi sarebbero divenuti sacerdoti. Quesito per Senior Member Boogieman: a quale piano era stato assegnato il Grillo? (Se Boogie non mi risponde questa volta, non riproporrò più il quesito! Fracchia Lei)
• Bentornato M° Grillo! 
Grazie! 
Il Solipsista

OPS
... ho riso molto + − ± ÷  ⁄ <> ≤ ≥ = ∅ ≠ ∩ ∪ ⊂⊃ ∈∋ ∉ ⇒ ⇔ ∀ ∃ ∄ ∧ ∨ ⌠ ψ ⌡

Maestro, .... secondo me ..... le iniziali di quello che ci ha fregato, .... le abbiamo traforate hai fianchi del ponticello!!!  Scrive come uno che stava al piano di sopra, ... però suona come uno che stava al piano di sotto, .... sà al piano sopra si guarda solo in una direzione!!! .... non è che l'avevano alloggiato sul pianerottolo tra i due piani? .... La storia ... direbbe il piano di sotto!!!
Ossequi
Giannantonio

scusi, maestro,
ma il comico genovese, a cui ci vuole un intero Day per dire V a politici e giornalisti, è proprio lei?
colui che abita a 15 km da La Salle, non il ConVittoooo, ma la ridente cittadina

a fernà, a sto punto prendiamo anche noi una sciocchezza al bar, sempre che si trovino bar in prossimità di roma e io non debba venire fino in umbria, per farmi riconoscere ho le seguenti scelte

- un garofano rosso
- un cilindro (però fa caldo)
- un contrabbasso (non è aihmè agile)
- un ritratto di cartone fustellato a grandezza naturale di Vito Liuzzi con tanto di mouse a infrarossi, censorio e mobile per intrattenere con garbo i passanti, potrebbe essere una soluzione inedita per apparire su novella tremila, però in quel caso sarebbe meglio agghindarsi con costume da bagno anni trenta e paglietta.

ovviamente l'inVITO è aperto a tutti

potremmo fare un bel quartetto pe magnate fuori porta, condizione indispensabile la burrata di vito lee utzy

ma penso di conoscerlo mr.mustard

purtroppo, boogie, non ci conosciamo, io son di aosta.
che dite, ci incontriamo tutti verso pistoia?
io col mio cb made in DDR 1986 con quattro mani di vernice, tre dominant e un fil di ferro, boogie col suo cb tatuato, rando con le sue corde da decespugliatore e il maestro cicala con la sua pera senza gorgonzola...
due suonano, io ascolto e l'altro registra il tutto...

a boogié, lì si tratta di “rinunciare” a qualche sciocchezza al bar … eppoi andare alla San Paolo, anche quella di Loma e anche senza la saponetta alla "Bloom’s day". A Pelugia, può venire sempre e anche senza tutto quell’armamentario, come dire … uhmmm … una visita discreta, mio gradito ospite e anche … (ancora anche…ma che mi sucede?) visionare da vicino la “Pera”, ma non toccarla!!!|. Ella, infatti, ama essere posseduta solo da me!
L’inVito è esteso naturalmente anche a Giann e Mr. Mustard; se di Domenica, anche a Vito.
Poi ... Tutti da Giann!

A proposito di visioni, Ferdinando.
Ma quando mi invii il tuo ultimo Lavoro Fluvine con dedica ovviamente.
Te lo pago ovviamente, ma devi inserirci una dedica particolare.

Questa si che sarebbe una visione, dopo aver letto la recensione del bravo Riccardo Valsecchi.

Ci tengo! E poi te la faccio io una recensione da stroncarti la carriera 

Vitus