Normal Topic L'angolo del Gossip (Read 3388 times)
vitoliuzzi
Ex Member


L'angolo del Gossip
24.01.2004 at 16:17:29
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Messo così l' oggetto di questo Topic, sembra quasi che introduca una nuova Rubrica di un Settimanale. Ma volevo raccontarvi questa storia, riportata dal contrabbassista giapponese Okada, che è curiosa.
Quando Gary Karr, tempo fa, si recò in Giappone per registrare uno fra i suoi tantissimi Cd, Okada riuscì ad ottenere un permesso speciale dall' Orchestra nella quale è primo contrabbasso, per andare ad assistere ai due giorni di session di Karr in una cittadina giapponese dove ha sede la King Record. Il primo giorno di registrazione, Okada chiese a Karr quali fossero i brani che aveva intenzione di registrare, e questi gli rispose con un secco:"Non lo so!". Al che, il nostro amico giapponese, pensò che Gary Karr lo stesse prendendo in giro. Ma, quando il direttore della King Record si avvicinò a Karr con un foglietto che conteneva i brani che il direttore stesso avrebbe voluto che registrasse, Okada rimase a guardare la scena a dir poco incredulo. Karr consegnò la lista di brani al suo fido pianista Harmon Lewis dicendo:"Ci vogliono far registrare una serie di bis", insomma tutti brani che solitamente Karr esegue proprio come "encore". Al che, senza batter ciglio, Lewis tirò fuori dalla sua enorma borsa una serie innumerevole di brani. Dopo un pò, effettuata la cernita di quelli che si dovevano registrare, consegnò le parti di contrabbasso a Karr. Secondo il racconto di Okada, quest' ultimo, dopo aver dato un' occhiata a tutti i pezzi, dopo aver provato qualche passo più complesso, dopo aver addirittura cambiato alcune diteggiature che non gli andavano più a genio, si disse pronto a cominciare la registrazione. In due giorni fù così realizzato "Apres un reve". Okada non credette ai suoi occhi ma, credo, soprattutto alle sue orecchie Smiley!
Storia quasi da "leggenda metropolitana", ma la fonte è affidabilissima.
Penso che anche voi conosciate "storielle" curiose. Se vi va, potremmo sfruttare questo angoletto.

Saluti

VL
  
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vitoliuzzi
Ex Member


Re: L'angolo del Gossip
Reply #1 - 28.01.2004 at 12:38:43
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Stage del Petracchi al Conservatorio di Monopoli.
Durante le prove del Maestro con il suo pianista dello "Sconcerto" di Trovajoli, per il concerto della serata finale insieme ai migliori corsisti, Petracchi si mostra abbastanza insoddisfatto del suono dei suoi pizzicati nella prima parte del primo tempo di questo difficile brano. Il problema è he, come lo stesso Petracchi  nota avendo quel primo tempo delle connotazioni jazzistiche palesi, sarebbe stato più corretto pizzicare quelle note con la tecnica jazzistica, e non con il solo medio a mezza tastiera, tipo orchestra. Cosa simpatica, il Maestro tenta in vari modi di pizzicare "alla jazzista", ma, generando un pò lo stupore generale, la cosa non gli riusce proprio (N.d.M.: causa anche corde, tenute a due millimetri dalla tastiera ed iper-frustanti). Con molta semplicità, il Maestro chiede consiglio a qualcuno dei giovani presenti per capire bene come poter ottenere un pizzicato jazzisticamente più valido. Al che, due studenti intraprendenti si alzano dalle loro sedie e mostrano al Maestro, sul suo strumento, la tecnica base del pizzicato Jazz con indice-medio e pollice appoggiato sul bordo esterno della tastiera. Il Maestro prova e riprova, ma quei pizzicati, con quella tecnica appena mostratagli, uscivano veramente poco sonori e non ben focalizzati. Alla fine, dopo vari tentativi sia in un modo che nell' altro, quasi ad alzata di mano di tutti i presenti nel salone dei concerti del Conservatorio, in maniera molto democratica, si conviene che la soluzione sonora migliore, almeno per il Maestro, è il pizzicato tradizionale classico. Insomma, in quello stage, il MAESTRO prese una decisione definitiva: saranno pizzicati Jazz, ma in versione "classica" suonano meglio. E da allora, anche quando la settimana successiva fu a Santa Cecilia per eseguire questo difficile "Sconcerto" con l' Orchestra, la tecnica adotta fu sempre quella. Come dire: anche gli allievi hanno potuto dire la loro in una scelta musicale presa da un grandissimo com' è il Petracchi.
  
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